Con le amiche di lettura diciamo che leggere un libro della Bertola è meglio di prendere uno psicofarmaco, se si ha bisogno di migliorare l'umore. E aggiungo, meglio di un giro di shopping!
I libri della Bertola sono divertentissimi, coinvolgenti ma mai troppo superficiali perchè al contempo sono anche uno spaccato della vita di tante donne, alle prese con genitori anziani, figli adolescenti e non da gestire, rapporti di coppia con le solite difficoltà. Vite di donne in cui non è difficile riconoscersi, riuscendo un po' ad alleggerire le difficoltà quotidiana. Quando leggo un libro della Bertola penso che mi piacerebbe vederlo trasposto in un film da Almodovar, un po' come Donne sull'orlo di una crisi di nervi! Con queste donne che si barcamenano tra mille difficoltà ma sempre pronte ad aiutarsi... e sempre perfettamente curate e sui tacchi a spillo!
Qui c'è Costanza da sedici anni amante di un uomo che tradisce la moglie con lei e lei e la moglie con tante altre, e Veronica con tutti i figli suoi e non, e Bibi che gira il mondo alla ricerca di un amore e Sofia alle prese con un disastroso rapporto con cui cerca di dimenticare il marito che l'ha lasciata per una culona però giovanissima, e Irene che... e tutte, legatissime come solo le donne sanno essere, si ritrovano di tanto in tanto a cena inseme, davanti a ottimo cibo, per affrontare di volta in volta i problemi dell'una e dell'altra, con affetto e solidarietà, come in una psicoterapia dove la paziente è diversa ogni volta, in un bellissimo rapporto di solidarietà e amicizia tra donne.
Io penso che tutte le donne almeno una volta al mese dovrebbero vivere un evento come la Cena delle cugine, una serata tra donne, liberatoria, rilassante, terapeutica da trascorrere ovviamente con donne, amiche, cugine, sorelle che si conosce e da cui si è conosciute, con cui ci si può alleggerire dei propri pesi con chi, seppure aiutandoti a fare autocritica, ti aiuterà a sostenerli.
Un libro che piace alle donne (gli uomini non ne escono molto bene) e in particolare alle non più giovanissime.